Il nostro Monastero e’ stato fondato dal popolo di Mahon nel luglio del 1623, tra il Comune e le pendici del mare.
Tre membri della giunta promotrice andarono a Maiorca per cercare le tre fondatrici, concezioniste del Monastero di Sineu, le quali portarono con sé un libro che conteneva La Regola dell’Ordine dell’ Immacolata Concezione. Il giorno in cui arrivarono le sorelle nella citta’, furono bene accolte dal clero, dalle autorita’ e da tutto il popolo, iniziando una storia che ancora dura tutt’oggi.
Dei primi anni della fondazione si e’ conservato nel convento la tradizione che le suore necessitando acqua e non incontrandola, andarono all’ intercessione del Santo Isidro, promettendo di celebrare una festa annuale in suo onore se avessero incontrato dell’ acqua e dopo questo voto immediatamente ricevettero una abbondante corrente d’acqua. Un quadro del Santo ricorda questo evento.
Il Secolo XVIII fu molto impegnativo per i Minorchini che per ben sei volte cambiarono il dominio politico ma nonostante le difficolta’ il Monastero continuo’ mantenendo la sua osservanza religiosa. In questo Monastero nacque un profondo movimento di spiritualita’ diffondendosi la devozione al Cuore di Gesu’. Nel 1745 si stabiliva una fratellanza sotto la stessa invocazione.
Per affrontare le spese della costruzione, le suore ricevettero aiuti dai diversi governi, come l’aiuto del Re Carlo III attraverso il Conte di Cifuentes e del Governo Britannico attraverso il governatore Stuart che corrispondeva alla richiesta della Badessa salutando così “ho l’onore di essere suo attento servitore: Ch Stuart “.
Le Suore ogni giorno vedevano crescere i loro problemi economici. Con tutte le virtu’ e umili Com’erano, accettarono la loro situazione per andare avanti e iniziarono a lavorare per il pubblico e aprendo una scuola per bambine, in una stanza del secondo piano, vicina alle mura e alla torre di difesa che si conserva ancora nel convento.
Nel 1860 le suore ricevettero la visita della Regina Isabella II che si dimostro’ molto gentile con loro e le regalo’ un prezioso abbigliamento liturgico per la celebrazione. Nel seguito andava il confessore della Regina, oggi Sant’ Antonio Maria Claret.
Quando inizia la rivoluzione del 1936, e le religiose furono obbligate ad uscire del Monastero. Il Convento e la chiesa furono occupate come carcere, e non son potute ritornare, le religiose, fino l’11 di febbraio del 1940.
Nell’ epoca recente della storia del Monastero concezionista il fatto piu’ significante e’ stato senza nessun dubbio ristabilire alla costante adorazione del Santissimo Sacramento che rimane esposto durante tutto il giorno accompagnato e visitato senza interruzioni dalle suore e da molte persone del popolo di Mahon.
Tra le nostre mura risuonano quattro secoli di presenza orante che ancora e' viva nel cuore della nostra città.